21 Giugno, solstizio d’estate. Letti di Notte ha compiuto un anno.
La fantastica notte bianca ideata dalla casa editrice Marcos y Marcos e dal libraio di Piazza Repubblica di Cagliari ha riportato un’altra volta le parole per le strade, ad animare la città.
Una festa dedicata soprattutto alle librerie e alle case editrici indipendenti, che si trovano – più di altre – a dover far fronte a questi momenti duri per l’economia e la cultura di questo paese impoverito.
200 librerie, 25 biblioteche e 40 editori hanno aderito all’iniziativa con aperitivi, letture, giochi, musica, mostre, concorsi e workshop: i luoghi dei libri hanno rivendicato il domicilio dell’incontro, dell’energia, della vita e del tempo conviviale.
Ho scelto di celebrare questo evento alla libreria di Cristina di Canio, Il Mio Libro, che qualche mese fa ha ospitato la presentazione milanese di Giulietta. Tra reading, musica, torte, frutta fresca, gelato, vino e birra, siamo arrivati tonici alla tombola degli incipit: ogni cartella riportava sul dorso l’inizio di un grande classico, e in palio c’erano tutti i libri degli autori presenti in omaggio. Un bottino ghiotto di cui solo i lussuriosi della pagina possono capire la portata libidinosa.
Mentre a Olbia le mie editrici leggevano Giulietta a L’Isola che C’è, accompagnate dal suono di un’arpa, io leggevo gli stessi passi sotto la luna di Milano, di fronte ad un pubblico attento che invadeva la strada con le sedie.
Le città sono più belle coi libri e le parole, la gente migliore, anche se forse solo per qualche ora.
Il piacere che si genera dalla passione condivisa riesce a rendere speciali notti così, scandite dall’entusiasmo di chi insegue ancora sogni tenaci e ambizioni donchisciottiane.
È stato il solstizio delle genti che conoscono una vita migliore grazie alle pagine e alle storie.
Non sono molti, ma hanno una bellissima malattia dell’anima.
Grazie a Elena Coscialunga Giorgi per gli scatti rubati alla serata!
Elena Coscialunga ringrazia, sempre e per sempre, Elena Torresani e Giulietta.
Tu sai perchè.
Cavoli ma questo evento era anche a Cagliari e io non ne sapevo niente! 😦 Uffa, mi sarebbe piaciuto veramente tantissimo partecipare! Verrà fatto tutti gli anni?